Prove tecniche di trasmissione 2022

Questo non è un rosato. O almeno, non uno che si accontenta. È un rosso scarico, arancione, che sogna in grande: vorrebbe essere un rosso, ma ama farsi servire fresco. Una macerazione sapiente di uve bianche, sporcato con qualche cassetta di una rossa, che proviene dalla vigna del Fico secco. Simone Setti lo vinifica a Montescudaio, tra le colline pisane, e gli regala quell’anima da vino libero, diretto, senza pose. È il compagno perfetto per le chiacchiere a tavola, quelle vere, tra amici, senza filtri. Ma funziona da dio anche se sei da solo, magari dopo una giornata così così: lo apri, lo bevi, e improvvisamente va tutto meglio.

Rosato per modo di dire, vino da vivere sul serio. Setti style.