Grotta di Sole 2024
Si chiama Grotta di Sole, ma a noi piace chiamarlo Grotta di Sale. Perché? Perché questo Vermentino parcellare, da una singola vigna affacciata sul mare di Patrimonio, sa proprio di Corsica, di vento, di pietra calda e di mare che spruzza sulla faccia. Siamo sempre da Clos Marfisi, che vinifica questo bianco con la stessa filosofia con cui ti verrebbe voglia di berlo: schiettezza, profondità e zero orpelli. È un bianco gastronomico, serio, che non si beve mentre scrolli Instagram ma mentre mangi qualcosa di vero o parli con qualcuno che ti piace davvero. È un vino che ti frega: parte elegante, sapido, fresco… e poi ti prende la testa. Nel senso che te la ruba, te la porta via, tra macchia mediterranea e sorsi che sembrano morsi. Da provare per capire cosa può essere un grande bianco isolano senza trucco e senza inganno